In Europa ci sono cinquantadue aree in cui si parlano lingue minoritarie, oggi riconosciute dalle Istituzioni Europee
La Repubblica Italiana è uno tra pochi stati europei che, all’interno della sua Costituzione, tutela esplicitamente le Minoranze Linguistiche, come recita l’Art. 6: “La Repubblica tutela con apposite norme le minoranze linguistiche”.
Grazie alla legge 482/1999 in Italia sono attualmente riconosciute dodici minoranze linguistiche. Dovrebbe essere riconosciuta anche una tredicesima minoranza, quella di etnia Rom, meno tutelata inizialmente perché non riconducibile ad un’area specifica di insediamento.
Con la legge, il Parlamento italiano ha riconosciuto la comunità greca del Salento come gruppo etnico distinto col nome di “Minoranza linguistica grica dell’Etnia Greco-salentina”.
Anche il Consiglio d’Europa e il Parlamento Europeo si sono prodigati, nei due decenni a cavallo del secolo, per la tutela e la valorizzazione di lingua e cultura delle Minoranze di antico insediamento in Europa.
Dal punto di vista giuridico, hanno avuto particolare importanza:
A livello europeo
– La Carta Europea delle Lingue Regionali e Comunitarie (Minoritarie)
– La Convenzione Quadro
A livello nazionale, le disposizioni riguardanti le minoranze sono contenute nella Legge 15 dicembre 1999 n.482, nel relativo Regolamento di attuazione (Decreto del Presidente della Repubblica 2 maggio 2001, n 345) e, per la Minoranza Slovena, nella Legge 23 febbraio 2001, n. 38 (Norme a tutela della minoranza linguistica slovena della regione Friuli-Venezia Giulia).
La Regione Puglia ha approvato la legge n.5 del 22 marzo 2012, integrativa della legge nazionale, che interessa le minoranze presenti in Puglia: greca, albanese e francoprovenzale. Un primo Regolamento Regionale è stato adottato con DR n 35 del 27 dic 2012. Il Nuovo Regolamento Regionale è stato adottato nel 2021 (16 feb Det. n 2).
La Provincia di Lecce ha formalizzato la definizione della minoranza ellenofona della Grecìa Salentina con Del. N. 9 del 7.2.2001

LINK UTILI

Legge 482/99
http://www.parlamento.it/parlam/leggi/99482l.htm

Convenzione Quadro per la protezione delle minoranze nazionali (STCE n 157 del 1/2/1995)
http://conventions.coe.int/Treaty/ita/Treaties/Html/157.htm

Carta Europea delle Lingue regionali o minoritarie, STCE n 148 del 5/11/1992
http://conventions.coe.int/Treaty/ita/Treaties/Html/148.htm

Minoranze Linguistiche di antico insediamento in Italia:
LINGUA ALBANESE: Sud Italia (si veda ARBЁRESHЁ);
LINGUA CATALANA: Alghero;
LINGUA GRECA: Puglia e Calabria (Grecìa Salentina e Bovesia);
LINGUA SLOVENA: Fascia orientale del Friuli;
LINGUA CROATA: dialetto Croato Molisano;
LINGUA FRANCESE: Valle d’Aosta;
LINGUA FRANCOPROVENZALE: Valle d’Aosta; valli del Piemonte, Celle di San Vito e Faeto in Puglia;
LINGUA OCCITANA: Piemonte e Guardia Piemontese in Calabria;
LINGUA FRIULANA: La maggior parte dei comuni del Friuli;
LINGUA LADINA: vallate alpine delle dolomiti;
LINGUA SARDA: Sardegna
LINGUA TEDESCA: Alto Adige (Sud Tirolesi) Trentino (Mocheni e Cimbri)