Copertina: I Quaderni di Costantinopoli  Il cammino delle parole (3 voll.)

I Quaderni di Costantinopoli Il cammino delle parole (3 voll.)

a cura di Luigi Tommasi e Iannis Sidirokastritis

Tra Ottocento e Novecento, Vito D. Palumbo portò a Costantinopoli alcuni manoscritti per partecipare ad un concorso letterario (che vinse per due anni) indetto dal Circolo Filologico Ellenico. I quaderni contenevano testi di letteratura popolare grika traslitterati dal Palumbo in caratteri greci per essere diffusi in Grecia. Dopo la guerra greco-turca del 1922, i quaderni finirono ad Atene presso l’Accademia del Lessico Storico. Ghetonìa ebbe l’autorizzazione del Governo Greco per studiarli e diffonderli. Il prof. Luigi Tommasi, madrelingua grika ed il prof. Jannis Sidirokastritis, studioso greco che apprezzava la figura del Palumbo, lavorarono intensamente e meticolosamente per oltre due anni. Un progetto della Unione dei Comuni della Grecìa Salentina, cofinanziato ai sensi della Legge 482/99, ha consentito che il lungo “cammino delle parole” si potesse concludere con la stampa di tre volumi (Canti, Fiabe e Dizionario), nei quali tutti i canti, tutte le fiabe sono presenti in griko, in italiano e in neogreco.

Finalista nel Concorso “Premio Tullio De Mauro 2022”.

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